lunedì, aprile 16, 2007

?

Questo blog è nato un po’ per raccontare me stessa e tanto per sfogarmi.
Fino ad oggi questo blog non è quello che prevedevo. O forse devo ammettere che rappresenta benissimo me stessa, perché dopo tutto è sempre difficile mettere a nudo se stessi o esprimere gioia e rabbia con le parole.
Quindi, tanto silenzio in questi mesi, non perché la mia testa sia libera, ma perchè sta macinando tantissime cose che poi raccontarle diventa impossibile e faticoso.
La mia mente lavora sempre; e tantissime volte esagera nel suo lavoro. Quando lavora trascina dietro di sé anche il mio cuore, che comincia a battere, a battere e a battere sempre più forte. Alla fine cuore e cervello stringono un patto di alleanza e inizia così una dura collaborazione in cui io mi perdo profondamente. Così, divento catatonica.
Ora: o provo emozioni troppo intense da raccontare o rimango incredula ed esterrefatta davanti a situazioni che, ahimè, ormai fanno parte del vivere comune (perché dopo tutto come si fanno a commentare omicidi, suicidi, ingiustizie, ecc.?come???) oppure vivo esperienze troppo complicate per darne una ragione o una semplice spiegazione…insomma per qualche motivo mi blocco completamente. E taccio. E non è sempre facile venirne fuori.
Quindi questo lungo silenzio mi dipinge perfettamente in un quadro senza tempo: me bambina, me ragazza, me donna, me vecchia, me nulla.
Perché scrivo tutto questo?(qualcuno già me lo ha domandato)
Non lo so.
Forse per dire che è stato un periodo NO e che forse lo è ancora.
Forse per esorcizzarlo.
Forse per ricordarmi che questo periodo passerà come tutti i simil-precedenti.
Forse solo per tranquillizzarmi e non dimenticare che il quadro dipinto.. è a colori!

3 commenti:

napo ha detto...

io credo che il blog sia un ottimo strumento per scaricarsi.alle volte si prova più sollievo a parlare dei propri problemi con sconosciuti che non con le persone che si hanno accanto.perchè alla gente che non conosci quello che dici scivola via,ti daranno un consiglio spassionato se sei fortunata.più verosimilmente ti ascoltano(in questo caso leggono)si dispiaccioneoper 5 sec e poi tutto torna come prima.
cosa che non accade per te che scrivi perchè il sollievo risulta maggiore.
dici bene che scrivendo esorcizzi quello che ti accade.perchè ti confronti con le tue esperienze,le guardi da un altro punto di vista.tiri fuori quello che hai dentro,ti liberi.sputa via quello che ti affligge.scrivi.scrivi.

Anonimo ha detto...

falla girare.

JustANormalWoman ha detto...

ci provo... soprattutto a farla girare correttamente ;)

Joost the best of tv and the internet